Un’Italia favolosa, quella del tennis protagonista al Roland Garros 2020, ultimo Slam della stagione di scena sui campi in terra rossa di Parigi: Yannik Sinner e Martina Trevisan staccano entrambi il biglietto per i quarti di finale e sono dunque tra i primi otto del torneo.
La grande domenica azzurra comincia con la straordinaria prova di Martina Trevisan, che non si accontenta del ragguardevole raggiungimento degli ottavi, ma va oltre, superando la coriacea olandese Kiki Bertens, protagonista dell’eliminazione nel turno precedente di Sara Errani in un discusso match.
Martina gioca benissimo, lotta punto su punto e porta a casa la partita con un doppio 64, risultato che le permette di entrare prepotentemente nella top 100 mondiale, centrando il suo best ranking. Ora il gioco si fa davvero duro, ma possiamo indubbiamente dire che la nostra giocatrice ha già vinto.
Nel pomeriggio, sempre sul Suzanne Lenglen, l’estasi azzurra si completa con il capolavoro di Yannik Sinner, che fa fuori l’ennesimo top 10, sbarazzandosi stavolta di Alexander Zverev in quattro set, terminati con il punteggio di 63 63 46 63. In conferenza, il tedesco dirà di aver giocato con 38 di febbre: a voi la scelta di capire se sia più brutta la partita disputata o più indecente la spiegazione della sconfitta.
Inutile sottolineare la solidità di gioco dell’altoatesino, ciò che conta evidenziare è che alla sua prima partecipazione allo Slam parigino e a soli 19 anni è già tra i top players. Soltanto un certo Rafael Nadal riuscì a fare di meglio nel 2005 e proprio lo spagnolo sarà il prossimo rivale di Sinner per una sfida che sa quasi di passaggio di testimone tra uno dei campioni di sempre e il campione di un futuro che sa già di presente.
Peccato soltanto per Matteo Berrettini, il nostro numero uno, protagonista di uno scivolone inaspettato agli ottavi di finale condotti da favorito.