Il Giro d’Italia 2020 riparte per la seconda settimana con tante defezioni. L’esito dei tamponi effettuati durante il giorno di riposo su tutti i corridori e tutti i membri dello staff ha infatti rilevato diverse positività al Covid.
Innanzitutto spicca quella di due atleti di prim’ordine. Dal Team Sunweb è risultato positivo Michael Matthews, uno dei nomi più attesi per le volate della Corsa Rosa, ma finora apparso in condizione tutt’altro che brillante.
Dalla Jumbo-Visma, invece, emerge la non negatività di Steven Kruijswijk, che alla vigilia era considerato uno dei grandi contendenti alla maglia rosa.
In virtù di ciò, l’intera formazione olandese ha deciso di ritirarsi in toto e dunque nessun atleta sarà quest’oggi al via della 10^ frazione. Stessa sorte per la squadra australiana della Mitchelton-Scott, che qualche giorno fa aveva dovuto fare i conti con la positività di Simon Yates: anche per loro, il Giro finisce qui.
Positivi, infine, anche sei membri dello staff – quattro della Mitchelton Scott, uno del Team Ag2r-La Mondiale e uno del Team Ineos Grenadiers – che sono già stati affidati ai medici delle rispettive squadre che ne hanno disposto le misure di isolamento.
Il Giro ripartirà quindi da Lanciano con le suddette assenze. E ripartirà con una tappa tutta da seguire, sui muri d’Abruzzo: verso Tortoreto la strada si presenta continuamente frastagliata ed il finale si presenta adatto a molteplici soluzioni.
Si ricomincia con Joao Almeida (Decuninck Quick Step) in maglia rosa, ma con una classifica generale molto corta. Due gli italiani in top five: Domenico Pozzovivo (NTT), quarto, e Vincenzo Nibali (Trek-Segafredo), quinto.