Dopo l’edizione estiva, la Milano-Sanremo torna, come da tradizione, ad essere la Classica di Primavera per eccellenza: la MS 2021, prima Monumento dell’anno, è prevista per sabato 20 marzo. Si tratterà della 111^ edizione di questa prova, vinta lo scorso anno, al termine di uno spettacolare duello, da Wout Van Aert su Julian Alaphilippe.
Per la prima volta nella storia, la Classicissima sarà trasmessa in diretta tv integrale: Rai Sport ed Eurosport Player saranno in onda sin dalle 9.30; Eurosport si collegherà dalle ore 12.45, Rai 2 arriverà alle ore 14.
Rcs Sport torna all’antico e, dopo aver rivoluzionato il percorso lo scorso anno – non per sua volontà – ripropone il classico tracciato che la contraddistingue da anni, con una variazione non da poco.
I chilometri in programma sono 299, con partenza dal capoluogo lombardo, capitale della moda e dell’economia, nonché città dalla secolare tradizione culturale, artistica e scientifica, ed arrivo nella Città dei fiori situata sulla riviera ligure, annualmente legata anche al Festival della Canzone Italiana. Nel mezzo, tanti luoghi dal valore inestimabile, da Pavia a Tortona, da Campo Ligure ad Arenzano, da Albenga ad Imperia.
Praticamente pianeggiante la prima metà di gara in territorio lombardo e per i primi 170 km: anziché transitare sul Passo del Turchino, attualmente non percorribile a causa di una frana, i corridori dovranno affrontare il Colle del Giovo.
A questo punto entriamo nella Riviera di Ponente e, superati altri 100 facili km, ecco il via alle vere difficoltà. Saranno ancora una volta i tre Capi ad inasprire una gara già aspra per l’elevato chilometraggio: sono Capo Mele, Capo Cervo e Capo Berta, quindici chilometri dopo i quali si scalerà la Cipressa.
Lunga 5600 metri, con una pendenza media del 4.1%, essa è stata inserita negli anni ’80 nel percorso della Sanremo: ma più che le rampe in salita, è la discesa tecnica ad impensierire maggiormente, dal momento che nella prima parte si può fare selezione.
A 9 km al traguardo arriva il Poggio, l’ultima asperità di giornata: sono 3.7 km con pendenza media del 4% e punte del 8% in prossimità della vetta. I tanti corridori che vorranno evitare la volata dovranno necessariamente attaccare qui e tenere duro negli ultimi 6 km, quattro dei quali sono in discesa tecnica, con curve e tornanti.
Ultimi duemila metri pianeggianti situati nel centro cittadino. Ultima curva a 750 metri, prima del rettilineo finale in Via Roma. Se nessuno sarà riuscito ad operare la giusta selezione, sarà volata. In basso tutti i profili tecnici (altimetria, planimetria, dettaglio Poggio e Cipressa, ultimi chilometri, cronotabella).