Sul Centrale del Foro Italico è semifinale spettacolo tra Lorenzo Sonego e Novak Djokovic: l’azzurro si rende protagonista di una partita entusiasmante, ma alla fine a prevalere è il n. 1 Atp, che raggiunge Rafael Nadal nella finale degli Internazionali d’Italia 2021, alias Masters 1000 Roma.
Probabilmente in molti si aspettavano un match a senso unico non soltanto per i valori in campo – il numero uno del mondo contro un prossimo top 30 – ma anche per la capacità arcinota del serbo di recuperare in brevissimo tempo dalle fatiche affrontate appena poche ore prima (e i quarti si sono giocati appena in mattinata).
Invece Djokovic contro Sonego è stato partita vera, di una rara bellezza da distogliere ogni telespettatore dalla volontà di cambiare canale anche solo per pochi secondi.
Entrati in campo, l’impressione è stata che Nole avesse intenzione di chiudere la partita in poco tempo per concentrarsi sul match di finale contro Rafael Nadal. Ingiocabile nei primi quattro game – tanto gli bastato per breakkare l’avversario – sembrava dovesse avere tutto in discesa.
Invece il nostro portacolori, come già accaduto nei precedenti incontri contro Thiem e Rublev, piano piano ha preso le misure al più quotato giocatore e ha cominciato a giocare alla pari. Ormai perso il primo set, si è concentrato sul secondo lottando punto su punto con Nole e trovando, nonostante qualche gratuito di troppo, colpi di pregevole fattura.
Il secondo parziale – durato quasi un’ora e mezza – è terminato al tie break in cui Lorenzo, sotto per 3-0, ha saputo rimontare e chiudere per 7-5. A questo punto, ecco il set decisivo. Con le energie ormai al lumicino, il piemontese ha dato tutto quello che aveva, ma ha subito un doppio break fatale per i suoi ulteriori sogni.
E così, dopo quasi tre ore di gioco, è finita 63 67 62 per Djokovic, che in finale troverà il suo rivale di sempre, Rafael Nadal, il re incontrastato della terra battuta.
Standing ovation, ad ogni modo, per Lorenzo Sonego, che nel corso di questa settimana ha battuto due top 10 e ha dimostrato di poter competere con chiunque, facendo gioire il pubblico di casa come non accadeva da anni (l’ultimo azzurro ad approdare in semifinale fu Filippo Volandri nel 2007).
Gli Internazionali potrà portarli a casa, un giorno, ma intanto a contendersi la presente edizione sarà il vincente del grande classico Rafa vs Nole.