Comincia la terza edizione dell’Adriatica Ionica Race e torna subito al successo Elia Viviani: il veronese della Cofidis, in gara con la maglia della nazionale italiana, si aggiudica la prima tappa, imponendosi allo sprint sul traguardo di Aviano.
Dopo aver saltato un anno a causa della pandemia, ritorna la corsa ideata da Moreno Argentin, seppur con una startlist di minor qualità rispetto alle precedenti edizioni: delle 16 formazioni al via, una sola WorldTour (Astana-Premier Tech) e, oltre a sei Professional, anche la nazionale italiana di Davide Cassani.
Sono 185 km, quelli da affrontare in questa prima frazione con partenza da Trieste: nonostante qualche asperità nel tratto iniziale, il circuito nel finale non regala grosse difficoltà altimetriche, per cui tutti si attendono l’arrivo in volata.
Nonostante ciò, sono in cinque a formare la fuga di giornata: si tratta di Diego Pablo Sevilla (Eolo Kometa), Luca Rastelli (Colpack Ballan), Matteo Donegà (CT Friuli), Leslie Lührs (Tirol KTM) e Davide Cattelan (Zalf Euromobil Fior).
Lo spagnolo Sevilla transita per primo sull’unico GPM previsto, quello di San Michele del Carso. I quattro vanno di comune accordo fino ai meno quattro chilometri al traguardo, quando il gruppo va a riprenderli.
È la nazionale italiana a condurre le operazioni nel finale e alla fine Elia Viviani concretizza: è suo il successo, dopo un anno difficile in cui ha trovato solo un’affermazione in una corsa minore in Francia. Indubbiamente Viviani si trasforma quando indossa la maglia azzurra e questa vittoria è di buon auspicio in vista delle Olimpiadi di Tokyo 2020.
Secondo posto per Davide Persico del Team Colpack Ballan, terzo per Luca Pacioni della Eolo-Kometa.
Ordine d’arrivo 1^ tappa:
1 VIVIANI Elia Italy 14 20 0:00:00
2 PERSICO Davide Team Colpack Ballan 5 12 ,,
3 PACIONI Luca EOLO-Kometa 3 7 ,,
Qui la video sintesi della tappa a cura di PMG Sport.