L’Italia ha faticato ma è riuscita a portare a casa la vittoria nella partita dei mondiali di pallavolo.
Dopo aver travolto le camerunensi, le ragazze guidate da Davide Mazzanti, hanno mantenuto la prima posizione, faticando però più del dovuto in una partita che poteva terminare diversamente.
La prestazione non è stata memorabile, con set da 28-26, 25-21, 26-24 che mostrano una certa sofferenza della squadra a mantenere il dominio nella partita.
Dopo l’esordio tutti si aspettavano una partita agevole e conclusa senza grossi problemi. La sfida è stata invece di alto livello.
Elena Pietrini e Marina Lubian – al debutto in questa competizione – hanno fatto sperare per le prossime partite. Le giocatrici sono riuscite infatti a mostrare quanto valgono, anche in una partita complessa come quella che hanno affrontato in Olanda.
La prossima tappa è il Belgio, dove le azzurre dovranno sfidare la squadra europea.
Se pensiamo all’ultima partita, non si può più dare per scontato niente e anche il timido Belgio, paese praticamente inesistente a livello sportivo, potrebbe diventare una minaccia.
Del resto gli anni passano e le dinamiche cambiano, niente vieta che la nuova squadra belga possa offrire molto di più di quanto abbiamo visto fino ad adesso.
La stessa Olanda ci ha dato un notevole filo di torcere, sempre meglio restare allerta.
Il dato positivo è il grande interesse del pubblico nei confronti di questo sport spesso considerato come una realtà secondaria e poco seguita.
La pallavolo, negli ultimi mesi ha guadagnato un certo seguito, grazie anche alle vittorie.
Possiamo dire che l’assenza dell’Italia del calcio dalle competizioni internazionali, sia un vantaggio per tornare a vedere sport che ancora vivono di uno spirito sportivo originale.
Il lato negativo è la tendenza a trasformare in business calcistico anche gli atleti delle altre discipline che diventano subito piccole star tra sponsor e altro.