Il Marocco potrebbe vincere i mondiali, segnando un successo senza precedenti per una squadra che non era mai arrivata alle semi finali. Mentre la partita con la Francia è alle porte, e potrebbe aprire la strada alla finale dei mondiali Qatar 2022, ripercorriamo la storia dei mondiali di questa squadra.
Il Marocco è un paese del Nord Africa con una forte tradizione calcistica. La nazionale di calcio del Marocco, nota anche come “Leones de Atlas” (Leoni dell’Atlante), è una delle squadre più competitive del continente africano e ha partecipato a numerose edizioni dei Mondiali di calcio FIFA. La formazione della squadra nazionale del Marocco avviene attraverso un processo di selezione e valutazione dei giocatori marocchini che giocano in squadre di club sia in patria che all’estero. I giocatori selezionati vengono poi convocati per gli allenamenti e le partite della nazionale.
La squadra di calcio del Marocco è stata fondata nel 1956 e ha partecipato a diversi campionati mondiali di calcio. Il loro miglior risultato è stato raggiunto nel 1986, quando hanno raggiunto i quarti di finale della Coppa del Mondo. La squadra del Marocco ha anche partecipato a cinque edizioni della Coppa d’Africa e ha vinto il titolo nel 1976. Inoltre, la squadra del Marocco ha partecipato a diverse competizioni internazionali, come la Coppa Araba e la Coppa delle Nazioni del Nord Africa.
La storia del calcio in Marocco è abbastanza lunga e interessante. Il calcio è stato introdotto in Marocco nel 1912, grazie all’influenza degli europei che lavoravano nel paese in quel periodo. Inizialmente, il gioco era principalmente giocato da stranieri e da membri della classe alta marocchina. Tuttavia, negli anni successivi, il calcio ha cominciato a diffondersi sempre di più tra la popolazione marocchina e oggi è uno degli sport più popolari del paese.
Oggi il Marocco è una sorta di squadra dei sogni. Non ci resta che attendere la partita di domani per scoprire come finirà questa sua avventura mondiale.