La prima giornata di prove del Gran Premio della Malesia ha offerto sorprese inaspettate, con Alex Marquez della Ducati Gresini che si è distinto segnando il miglior tempo con 1’57″823. Il pilota spagnolo ha superato Jorge Martin di 174 millesimi, dimostrando una performance eccezionale. Francesco Bagnaia, seppur con un rendimento meno brillante, si è qualificato per la Q2 e ha espresso soddisfazione per le sue prestazioni.
Le KTM hanno impressionato con Jack Miller e Brad Binder, piazzandosi al terzo e quarto posto, seguiti dall’Aprilia di Maverick Vinales al quinto. Aleix Espargaro ha vissuto una giornata difficile, chiudendo al 20º posto e affrontando la Q1 dopo alcune cadute senza conseguenze gravi.
Bagnaia, che ha chiuso ottavo, ha evidenziato sensazioni positive sulla sua Ducati, sottolineando miglioramenti nel set-up rispetto alle gare precedenti. Nel complesso, il pilota si è detto soddisfatto della velocità sin da subito e ha riconosciuto l’importanza di una buona performance con le gomme usate.
Jorge Martin si è detto soddisfatto per il lavoro svolto, nonostante alcuni errori durante il time attack, e ha anticipato una lotta serrata con Bagnaia, sottolineando la vicinanza tra i due piloti.
La Q2 è di nuovo nuovamente dominata dalle Ducati, con le Mooney VR46 di Luca Marini e Marco Bezzecchi, e Johann Zarco a completare la top 10. Fabio Quartararo su Yamaha si è piazzato invece settimo, mentre Franco Morbidelli, primo degli esclusi, è 11º per soli 84 millesimi.
Le Honda hanno mostrato alcune difficoltà, con Marc Marquez che ha chiuso 15º a quasi un secondo dal fratello Alex. Enea Bastianini e Fabio Di Giannantonio, entrambi con le Ducati, dovranno passare dalla Q1.
Il riassunto della giornata
Il GP di Malesia ha visto Alex Marquez brillare, Bagnaia soddisfatto nonostante le sfide, e una forte presenza delle Ducati nella Q2.
La Yamaha di Quartararo resta competitiva, mentre le Honda faticano a trovare il passo. La sessione di qualifica promette emozioni e una lotta accesa per la pole position.