Nella lista dei 30 pre convocati di Prandelli ci sono troppi attaccanti, chi sarà escluso dalla rosa dei 23 convocati dell’Italia per i Mondiali 2014?
Decidere la rosa da portare ai Mondiali 2014 non deve essere stato facile per Cesare Prandelli, il ct ha riflettuto a lungo su tutte le alternative prima di presentare alla stampa la sua lista dei 30 pre convocati, dai quali sarà necessario effettuare una ulteriore scrematura per individuare i nomi dei 23 convocati definitivi. In particolare le difficoltà sono nel reparto nevralgico, l’attacco.
Il primo tagliato di lusso è stato senza dubbio Alberto Gilardino, da sempre uno dei fedelissimi di Prandelli, non convocato nemmeno nella lista dei 30. Nel reparto offensivo azzurro restano però ancora troppi nomi ad ingolfare l’agenda del ct, Giuseppe Rossi, Mario Balotelli, Antonio Cassano, Ciro Immobile, Alessio Cerci, Mattia Destro e Lorenzo Insigne. Tra questi chi sarà tagliato è difficile a dirsi, certamente alcuni sono certi di una convocazione.
Mario Balotelli, Alessio Cerci e Ciro Immobile saranno convocati con grandissime probabilità dal tecnico dell’Italia, così come anche Antonio Cassano, nonostante l’età che avanza il fenomeno di Bari vecchia continua a stupire, autore di una stagione da protagonista, avendo quasi completato il miracolo di portare il suo Parma in Europa.
Più complicate le possibilità di Mattia Destro, chiuso da Immobile e Balotelli nelle preferenze del ct. Se l’attaccante non avesse avuto problemi fisici e una lunga squalifica avrebbe potuto certamente raggiungere cifre davvero eccezionali nella classifica marcatori. Insigne e Giuseppe Rossi sono altri due calciatori in dubbio, se appare improbabile che il folletto del Napoli possa farcela, sono molto più concrete le possibilità di Giuseppe Rossi, ammesso che Prandelli valuti completamente superato l’infortunio del bomber della Fiorentina.