Ancelotti fa il punto della situazione e ricorda di essere arrivato a giocarsi la settima finale di Champions League in carriera. Il tecnico del Real Madrid dichiara che quella partita non ha segreti da nascondere. Sarà una partita equilibrata, dove le squadre si studieranno a vicenda prima di aumentare il ritmo.
Questa è l’analisi fatta da Ancelotti in vista della finale di Champions League tra il Real e l’Atletico Madrid. Ancelotti continua dichiarando che per la sua squadra sarà molto complicato sfondare la difesa della Atletico e per vincere occorrerà soprattutto l’aiuto dei tifosi dei Blancos.
L’allenatore dice di non sentire troppa pressione e continua il suo lavoro consapevole delle potenzialità della propria squadra. Carletto spende anche qualche parola sulla possibile formazione. Cita Pepe e Benzema che resteranno in dubbio fino all’ultimo, poiché non sono al top della forma. Certa la presenza di Xabi Alonso. In ogni caso Ancelotti scioglierà tutti i dubbi entro sabato.
Per quanto riguarda sponda Atletico, invece, non giocheranno quasi certamente Diego Costa e Arda Turan. Carletto cerca di nascondere la sua soddisfazione per queste due assenze eccellenti, ma è consapevole che Simeone saprà disegnare una squadra altamente competitiva anche senza i due giocatori che hanno contribuito, in modo incisivo, alla finale di Champions League.
Ancelotti, da buon professionista qual é, fa i complimenti al suo rivale Simeone per aver regalato all’Atletico Madrid per aver conquistato la Liga spagnola tra mille difficoltà. L’ex allenatore del Milan è rimasto molto sorpreso della capacità dell’Atletico di raggiungere quell’obiettivo senza spendere cifre astronomiche come il suo Real Madrid.