Croazia contro il caldo. La Nazionale balcanica ha dichiarato pubblicamente che rinuncia agli allenamenti di mattina per il caldo eccessivo.
La Croazia ha la sede del suo ritiro a Mata de Sao Joao, località del litorale baiano, dove il termometro segna 29 gradi e l’umidità è dell’80%. Numeri esagerati ed il ct Niko Kovac è costretto a sospendere gli allenamenti. La squadra esordirà il 12 giugno a San Paolo contro il Brasile. Nonostante sia quasi inverno nel continente sudamericano, il caldo si fa sentire e tanto.
Kovac ha deciso di annullare l’allenamento mattutino di oggi e quelli dei prossimi giorni. Lo staff medico ha convenuto che sia meglio aspettare le ore più fresche per gli allenamenti, al fine di evitare affaticamenti ai giocatori. La nazionale del “Fuoco Ardente”, come l’hanno ribattezzata i suoi tifosi, si allenerà solo di pomeriggio.
I ragazzi di Kovac ne hanno approfittato per farsi una passeggiata sula spiaggia con il naturalizzato Eduardo in veste di traduttore e Cicerone. Nonostante il clima non proprio favorevole, Kovac ha voluto specificare che la scelta del ritiro ha avuto sempre la sua piena approvazione.
Una scelta fatta in base a criteri geografici e di adattamento al meteo che si trovano in questa zona del Brasile. Lo staff della Nazionale croata si è resa conto che Mata de Sao Joao non dista molto dalle tre città dove giocherà nella prima fase a gironi, ovvero San Paolo, Recife e Manaus. Il clima del Brasile mette quindi in difficoltà alcune Nazionali, ma queste non potranno essere usate come scuse.