La nazionale di calcio della Russia si è qualificata ai Mondiali arrivando al secondo posto nel suo girone di qualificazione, ma è stato un secondo posto davvero dignitoso, dal momento che prima di lei è arrivato il Portogallo.
Per la Russia si tratta dealla sua terza partecipazione ai Mondiali, dopo gli anni che ha giocato nel 1994 e 2002: la bella figura degli Europei del 2008 è stata davvero di rilievo, dal momento che è giunta in semifinale ed è stata eliminata dalla Spagna campione del Mondo e di Europa in carica.
Il team della Russia è comandato dal leggendario allenatore italiano Fabio Capello, subito dopo gli Europei del 2012: infatti dopo poche settimane il commissario tecnico vincente ha cominciato ad allenare i campioni russi per renderli un gruppo ben amalgamato.
E circa Fabio Capello, vale la pena di spendere un paio di parole in più: si tratta di uno degli allenatori più vincenti al mondo che è ancora in attività, ed altresì uno dei più costosi. Infatti, ha uno stipendio annuo compreso tra i 7 e i 10 milioni di euro.
Purtroppo, è capitata nel girone H, in cui ci sono il Belgio e l’Olanda che le daranno parecchio filo da torcere: la Russia però non dispera, e punta almeno ad un secondo posto.
La sua forza è la difesa: infatti se si fanno delle stime nei due anni della gestione di Capello hanno subito più di un gol unicamente contro gli Stati Uniti, il 14 novembre del 2012: da allora, al massimo un gol e tante volte che non ne hanno avuti affatto. Pertanto, il loro stile di gioco è di segnare più gol possibile in contropiede.