L’Iran ci riprova ancora: ben quattro volte la nazionale asiatica è riuscita a conquistare la qualificazione per la Coppa del Mondo, e sta cercando di distruggere la maledizione che cala sulla propria testa, una maledizione persiana che non le permette di andare avanti nonostante tutti gli sforzi.
I tifosi festeggiano la sua partenza, e sperano che l’Iran possa superare il tabù del girone eliminatorio della morte: infatti, si ricorda che nelle tre precedenti edizioni della coppa del mondo a cui l’Iran ha partecipato, e cioè negli anni 1978, 1998 e 2006, anno in cui la nazionale italiana capeggiata da Marcello Lippi è diventata Campione del Mondo, i persiani sono sempre usciti nel gruppo eliminatorio.
Purtroppo, la sfortuna della squadra orientale è davvero brutta: infatti gli uomini di Carlos Queiroz dovranno affrontare Argentina, Nigeria e Bosnia in un girone davvero difficile, quello che porta la lettera H, e quindi le speranze di distruggere la maledizione che cala sulla loro testa si riducono di molto rispetto a prima di conoscere i gironi.
Il centrocampista Andranil Teynmourian ha affermato che la squadra orientale è consapevole che è dura, ma tutti i giocatori si impegneranno al massimo per complicare la vita ai loro avversari.
Si ricorda che i Mondiali 2014 di Brasile cominceranno giovedì prossimo, il 12 di giugno 2014, con la partita di esordio che si giocherà tra Brasile e Croazia alla nota Arena Corinthias, lo stadio di San Paolo tuttora incompleto: di contro, la nazionale italiana avrà la prima partita il 14 di giugno contro l’Inghilterra.