Pochi giorni fa l’Italia ha preso l’aereo a Fiumicino per andare ad acciuffare quel trofeo che la Spagna le ha tolto: si ricorda infatti che i campioni del Mondo in carica erano gli italiani, che avevano vinto i Mondiali 2006, almeno fino a quattro anni fa, quando c’è stata la vittoria delle Furie Rosse ai Mondiali 2010 di Sud Africa.
Gli italiani perciò non si arrendono e intendono giocarsela al meglio delle loro energie per fare meno errori possibili, perché si sa, un errore potrebbe costare perfino un gol, e da un gol derivano numerose sconfitte: nessuno sbaglio, quindi, per i giocatori di Cesare Prandelli.
E si deve ringraziare proprio Prandelli se l’organico di 23 giocatori della nazionale italiana è sceso dai 30 che erano in precedenza: enorme dispiacere per Giuseppe il Pepito Rossi e Destro, gioia invece per Insigne che è stato incluso nella rosa finale.
Però questi 23 devono stare in forma, e soprattutto attenti, non come è successo nelle ultime ore: infatti, c’è stato uno scontro di gioco tra Daniele De Rossi e Andrea Ranocchia durante l’allenamento pre-Mondiale in Brasile. Grande paura per Cesare Prandelli, che ha temuto di perdere in particolar modo il primo che, si ricorda, è ancora Campione del Mondo, insieme ai mitici ed epici Buffon capitano e Pirlo.
Infatti, ad avere la peggio è stato il centrocampista giallorosso De Rossi: per fortuna, però, il giocatore è stato subito soccorso dal rapido dottor Castellacci, che ha controllato la cosa. Alla fine, Daniele De Rossi ha subito soltanto un pestone, e non è quindi nulla di preoccupante per la nazionale italiana.
Si ricorda che l’Italia è stata già provata, dal momento che ha perso per una frattura alla tibia Riccardo Montolivo: anche altre squadre stanno in difficoltà, basti pensare che la Francia dovrà fare a meno di Ribery, la Germania di Reus e la Colombia di Falcao.