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Nei due posticipi della 20ᴬ di Premier League, torna finalmente al successo il Chelsea, 0-3 nel derby col Crystal Palace. 1-1 scoppiettante fra Everton e Tottenham.
Alla fine, al terzo tentativo, Guus Hiddink riesce a tornare al successo nella sua seconda avventura in Blues: il suo Chelsea si sbarazza, non senza imbarazzi, del Crystal Palace grazie al trio carioca Oscar-Willian-Diego Costa ottenendo così una vittoria esterna che mancava addirittura dal 23 agosto 2015, 3-2 in casa del WBA.
Piccola vendetta compiuta sul Crystal, che all’andata a Stamford Bridge aveva vinto 2-1 aprendo di fatto la crisi perpetua di José Mourinho culminato con l’abbandono un paio di settimane prima di Natale.
Dopo l’iniziale predominio rossoblù, fanno tutto quei tre brasiliani lì: prima Diego Costa dopo svarione di Delaney serve a Oscar il tocco dell’1-0, un gioco da ragazzi per chiunque; poi Willian al 60’ sfodera una bomba pazzesca all’incrocio prima di mettere lo zampino sul tris: palla in mezzo, respinta del portiere Hennessey e tap-in vincente dell’ispano-brasiliano.
Sorprende soprattutto la ritrovata verve dell’attaccante ex Atletico: prima impallato e nervosissimo per la presenza dello Special One, ora fresco e pimpante (già tre gol e un assist in quattro partite con Hiddink in panchina). Certo, l’allenatore olandese ora dovrà fronteggiare l’infortunio muscolare di Hazard, ma il Chelsea man mano sembra ritrovare la vena giusta.
Nell’altra partita di giornata, spettacolo a non finire al Goodison Park di Liverpool: Everton-Tottenham finisce 1-1, ma dopo 90’ molto intensi. Sono soprattutto gli Spurs di Pochettino a recriminare, dopo due legni clamorosi colpiti prima da Kane (palo interno) e poi da Davies (traversa dalla distanza).
Toffees in vantaggio con il destro in diagonale dell’ex Lennon al 22’, su assist prezioso di Lukaku; prima dell’intervallo il pregevole e meritato pari dei londinesi con Alli, bravissimo a controllare un lancio lungo in area e ad allungarsi nonostante il contrasto dei difensori.
L’1-1 serve agli Spurs per consolidare il 4° posto: l’Arsenal capolista è a 6 punti, anche se ora lo United è a -3. Kane e compagni dovranno guardarsi le spalle.
