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Simon Yates prova a far saltare il banco all’Alpe di Mera, vince la 19^ tappa del Giro d’Italia 2021, ma guadagna troppo poco nei confronti di Egan Bernal (Ineos Grenadiers). Il colombiano soffre, ma resiste solidamente in maglia rosa precedendo l’ottimo Damiano Caruso (Bahrain-Victorious).
La due giorni alpina che deciderà il trionfatore della 104^ Corsa Rosa comincia con la tappa che parte da Abbiategrasso e finisce a Valsesia. Cancellato il Mottarone in memoria delle vittime della recente tragedia della funivia di Stresa – commemorazione da parte degli organizzatori prima della partenza – resta la salita finale dell’Alpe di Mera a far da giudice.
Sono sei i corridori che provano la fuga – Lawrence Warbasse (Ag2r Citroen), Nicola Venchiarutti (Androni Sidermec), Mark Christian (Eolo Kometa), Giovanni Aleotti (Bora Hansgrohe), Quinten Hermans e Andrea Pasqualon (Intermarché Wanty Gobert) – ma stavolta non è giornata per loro perché il gruppo, con la BieExchange in testa, non lascia fare.
Puntualmente, ai piedi dell’erta conclusiva, avviene il ricongiungimento e comincia la vera corsa. Il forcing, puntuale, avviene da parte di chi cerca di far saltare il banco: è Simon Yates, che dopo aver fatto lavorare i suoi compagni tenta in prima persona di fare la differenza.
Bernal non risponde, ma invita il suo luogotenente Martinez a tirare per gestire la situazione. La lotta a distanza tra il britannico e il colombiano prosegue con un Joao Almeida (Deceuninck – Quick Step) che prova a inserirsi tra i due.
Yates taglia per primo il traguardo dell’inedita ma ostica salita. Il suo vantaggio nei confronti della maglia rosa, tuttavia, non supera il mezzo minuto, con il portoghese secondo classificato a dividerli nell’ordine d’arrivo.
Si difende tenacemente anche Damiano Caruso (Bahrain-Victorious), che chiude in quarta posizione, sebbene vede ridursi il suo vantaggio nei confronti di Yates.
Il responso nella generale è che Bernal conserva 2’29 su Caruso e 2’49 su Yates. Le tre ascese previste verso Valle Spluga possono ancora rivoluzionare tutto, ma l’impressione è che il colombiano sia impeccabile anche tatticamente.
Ordine d’arrivo 19^ tappa:
01 Simon Yates Team BikeExchange 04:02:55 100
02 Joao Almeida Deceuninck-Quick Step + 11 40
03 Egan Bernal Youth jerseyLeader jersey INEOS Grenadiers + 28 20
04 Damiano Caruso Bahrain Victorious + 32 12
05 Aleksandr Vlasov Astana-Premier Tech + 32 4
06 Daniel Martin Israel Start-Up Nation + 42
07 Daniel Martinez INEOS Grenadiers + 49
08 Koen Bouwman Jumbo-Visma + 01:25
09 Tobias Foss Jumbo-Visma + 01:25
10 Romain Bardet Team DSM + 01:25
11 Hugh Carthy EF Education-NIPPO + 01:25
12 George Bennett Jumbo-Visma + 02:46
13 Alessandro Covi UAE Team Emirates + 03:20
14 Jan Hirt Intermarché-Wanty-Gobert + 03:23
15 Eduardo Sepulveda Androni Giocattoli-Sidermec + 03:23
16 Attila Valter Groupama-FDJ + 03:30
17 Matteo Badilatti Groupama-FDJ + 03:34
18 Felix Großschartner BORA-hansgrohe + 04:01
19 Lorenzo Fortunato EOLO-KOMETA + 04:12
20 Jonathan Castroviejo INEOS Grenadiers + 04:37
21 Stefano Oldani Lotto Soudal + 04:48
22 Michael Storer Team DSM + 04:56
23 Vincenzo Nibali Trek-Segafredo + 05:14
24 Diego Ulissi UAE Team Emirates + 05:14
25 Luis León Sánchez Astana-Premier Tech + 05:14
26 Jimmy Janssens Alpecin-Fenix + 05:14
27 Pello Bilbao Bahrain Victorious + 05:14
28 Rudy Molard Groupama-FDJ + 06:03
29 Tanel Kangert Team BikeExchange + 06:11
30 Bauke Mollema Trek-Segafredo + 06:58
31 Chris Hamilton Team DSM + 07:00
32 Mark Christian EOLO-KOMETA + 07:21
33 Vadim Pronskiy Astana-Premier Tech + 07:21
34 Kilian Frankiny Qhubeka ASSOS + 08:11
35 Simone Petilli Intermarché-Wanty-Gobert + 08:11
36 Jhonnatan Narvaez INEOS Grenadiers + 08:19
37 Gorka Izagirre Astana-Premier Tech + 09:40
38 Harold Tejada Astana-Premier Tech + 09:40
39 Andrea Pasqualon Intermarché-Wanty-Gobert + 11:16
40 Quinten Hermans Intermarché-Wanty-Gobert + 11:16
41 Lawrence Warbasse AG2R Citroën Team + 11:16
42 Jan Tratnik Bahrain Victorious + 11:44
43 James Knox Deceuninck-Quick Step + 11:44
44 Davide Formolo UAE Team Emirates + 12:23
45 Valerio Conti UAE Team Emirates + 12:23
46 Nelson Oliveira Movistar Team + 12:23
47 Davide Villella Movistar Team + 12:23
48 Einer Rubio Movistar Team + 12:23
49 Giovanni Carboni Bardiani CSF Faizanè + 12:30
50 Lars Van Den Berg Groupama-FDJ + 12:30
51 Mikel Nieve Team BikeExchange + 13:53
52 Matteo Sobrero Astana-Premier Tech + 13:54
53 Jens Keukeleire EF Education-NIPPO + 13:54
54 Fabio Felline Astana-Premier Tech + 13:54
55 Edward Ravasi EOLO-KOMETA + 13:54
56 Louis Vervaeke Alpecin-Fenix + 13:54
57 Pieter Serry Deceuninck-Quick Step + 13:54
58 Amanuel Gebreigzabhier Trek-Segafredo + 13:54
59 Matteo Fabbro BORA-hansgrohe + 13:54
60 Fernando Gaviria UAE Team Emirates + 13:54
61 Andrea Vendrame AG2R Citroën Team + 13:54
62 Nikias Arndt Team DSM + 13:54
63 Paul Martens Jumbo-Visma + 14:22
64 Giovanni Aleotti BORA-hansgrohe + 14:24
65 Francesco Gavazzi EOLO-KOMETA + 14:35
66 Vincenzo Albanese EOLO-KOMETA + 14:36
67 Yukiya Arashiro Bahrain Victorious + 15:48
68 Jacopo Mosca Trek-Segafredo + 16:37
69 Gianni Moscon INEOS Grenadiers + 16:37
70 Callum Scotson Team BikeExchange + 17:14
71 Tejay Van Garderen EF Education-NIPPO + 17:32
72 Cameron Meyer Team BikeExchange + 17:42
Classifica generale:
01 – Egan Bernal INEOS Grenadiers 81:13:37
02 – Damiano Caruso Bahrain Victorious + 02:29
03 – Simon Yates Team BikeExchange + 02:49
04 – Aleksandr Vlasov Astana-Premier Tech + 06:11
05 – Hugh Carthy EF Education-NIPPO + 07:10
06 – Romain Bardet Team DSM + 07:32
07 – Daniel Martinez INEOS Grenadiers + 07:42
08 – Joao Almeida Deceuninck-Quick Step + 08:26
09 – Tobias Foss Jumbo-Visma + 10:19
10 – Daniel Martin Israel Start-Up Nation + 13:55
