ULTIME NEWS
Home > Calcio Italiano > Leggenda Buffon, siamo ai titoli di coda?
Leggenda Buffon, siamo ai titoli di coda?

Leggenda Buffon, siamo ai titoli di coda?

Stagione complicata, quella 2017/2018 per il numero 1 della Juventus e della Nazionale Gianluigi Buffon. Dapprima per la clamorosa quanto inaspettata eliminazione dell’Italia dai mondiali di Russia della prossima estate e, recentemente, per l’ impresa sfiorata dalla Juve al Santiago Bernabeu di Madrid che ha decretato l’ uscita degli uomini di Max Allegri dalla lotta per la conquista della Champions League 2018.

Da anni ormai si discute sul possibile addio al calcio del capitano azzurro tuttavia il campione di Carrara ha sempre dato dimostrazione di poter competere ad alti livelli nonostante l’inesorabile scorrere del tempo tanto da essere inserito nella squadra dell ‘anno UEFA nelle stagioni 2017 e 2018. Longevità, quella del portiere bianconero sicuramente agevolata da una squadra estremamente attrezzata come la Juventus che da anni vanta la miglior difesa della Serie A ma anche da una dedizione al lavoro e al sacrificio fuori dal comune che lo hanno contraddistinto nel corso della sua carriera.

Veniamo ora al post Real-Juve: Buffon, ai microfoni delle maggiori reti televisive nazionali, ha così dichiarato: “Un arbitro del genere deve starsene in tribuna con Coca-Cola e patatine perché, se non hai la personalità di arbitrare a certi livelli fai solo danni, e così è stato” . Ha poi aggiunto: “L’arbitro doveva essere più sensibile relativamente al momento della partita e a quella che era la nostra situazione, se c’è un caso di rigore dubbio al 93’, non lo puoi fischiare”.

Dichiarazioni pesanti, sicuramente distanti dall’immagine internazionale di un campione come Buffon che è sempre stato esempio di correttezza e sportività. Proprio dal tono della voce, dall’evidente delusione nel volto possiamo, leggendo tra le righe, dedurre che il ritorno dei quarti di Champions 2017/2018 sarà l’ultima apparizione di Gigi in questa competizione.

In un’intervista rilasciata lo scorso autunno ad uno dei più seguiti giornali nazionale Buffon aveva aperto ad una possibile continuazione della sua carriera in caso di vittoria di Champions ma, date le circostanze, vedere il capitano bianconero tra i pali dell’ Allianz Stadium la prossima stagione è sempre meno probabile. Difficile infatti che le eventuali vittorie del settimo scudetto consecutivo e della Coppa Italia portino Buffon a rinnovare ancora con la Juve.

Per ultimo, ma non meno importante, è il fatto che un’ addio di Buffon al calcio giocato consentirebbe l’ emancipazione di portieri che a lungo hanno vissuto all’ ombra dell’ imponente monumento nazionale; basti pensare ai vari Perin, Consigli, Donnarumma in ambito nazionale e al polacco Wojciech Szczęsny per quanto riguarda il futuro della porta bianconera.

Siamo dunque arrivati ai titoli di coda di una delle più vincenti ed emozionanti carriere della storia del calcio? Sarà dunque questa la stagione che consacrerà Gianluigi Buffon nella Hall of Fame del calcio? Questo lo sa solo lui, ma i segnali sembrano inequivocabili e non ci stupiremmo di un eventuale annuncio nelle prossime settimane.

firmato da Federico Bigolin

About Andrea Fragasso

Inserisci un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Required fields are marked *

*